La Psicoterapia Infantile ad orientamento psicoanalitico aiuta a comprendere il disagio del bambino attraverso sintomi, comportamenti, manifestazioni nel suo ambito di crescita. Il disagio o il disturbo che il bambino esprime puo' essere connesso ad una particolare tappa dello sviluppo, ad eventi specifici o a situazioni traumatiche.

All'interno dello spazio di terapia, viene attribuito un senso, un significato a quanto il bambino comunica e vengono supportati i genitori nella comprensione delle sue dinamiche interne.

DISTURBI TRATTATI: Disturbo oppositivo-provocatorio, Disturbo di attenzione e iperattività, Disturbi dell'apprendimento (disgrafia, discalculia, disortografia), Disturbi pervasivi dello sviluppo, Mutismo selettivo, Disturbi d'ansia, Fobie scolare, Disturbi del sonno (enuresi, encopresi ), Disturbi del comportamento alimentare.

L'adolescenza è una fase dello sviluppo in cui si susseguono molti cambiamenti relativi alla propria identità, le attitudini personali e le relazioni con l'altro. I mutamenti di questa fase possono essere affrontati fisiologicamente oppure provocare stati di crisi, sofferenze o sintomi di carattere ansioso, depressivo, auto lesionistico o altri.

Quando emergono queste problematiche, lo spazio di psicoterapia puó essere un valido aiuto per l'adolescente in quanto gli consente di comprendere meglio cosa sta accadendo e ad affrontare il malessere che lo pervade. Spesso risulta utile aiutare i genitori nel comprendere meglio cosa sta accadendo nella mente del proprio figlio.

DISTURBI TRATTATI: Disturbi d'ansia (Attacchi di panico, Agorafobia, Fobie, Disturbo ossessivo-compulsivo), Disturbi dell'umore (Depressione), Dipendenze da sostanze, Esordio psicotico, Disturbi della condotta, Disturbi alimentari, Disturbi della sfera sessuale, Disturbi dell'identità di genere, Disturbi di personalità.

Il Sostegno alla Genitorialità è un intervento psicologico rivolto ai genitori, che ha l'obiettivo di favorire una relazione positiva con il figlio/figlia e sostenere al meglio lo sviluppo psicologico del minore.

Gli adulti possono richiedere un sostegno per motivi diversi, quali cambiamenti legati alle varie fasi del ciclo di vita dei figli, separazioni, eventi traumatici, aspetti che li portano a vivere con difficoltà il loro ruolo genitoriale.

Questi percorsi mirano a sostenere i genitori, o il genitore, nel comprendere i bisogni, le paure, i pensieri dei figli, analizzare gli stili comunicativi ed educativi e migliorare le relazioni con loro. 

La Terapia di Coppia viene intrapresa quando si presentano periodi di difficoltà, problematiche legate alla comunicazione, clima conflittuale, distanza emotiva o un'emotività troppo intensa che sfocia in frequenti discussioni anche violente o, ancora, per difficoltà connesse alla gestione dei figli o della sessualità.

Le relazioni di coppia si definiscono in crisi quando entrambi i membri sperimentano un malessere duraturo che non riescono a superare, nonostante i tentativi congiunti di appianare le difficoltà.

La terapia di coppia offre uno spazio neutro dove poter esprimere liberamente i propri sentimenti, le proprie opinioni e le difficoltà, offrendo a entrambi la possibilità di sperimentare una dimensione comunicativa finalizzata a risolvere le questioni problematiche.

Il ruolo terapeutico è quello di aiutare la coppia a comprendere quanto sta accadendo nelle loro dinamiche, facilitare la comunicazione, sostenerla nel comprendere i bisogni, i pensieri e le emozioni di sé e dell'altro. 

Il percorso di Psicoterapia aiuta le persone che presentano disturbi nella sfera psicologica.

Le problematiche per cui l'individuo puó essere spinto a consultare lo Psicoterapeuta includono difficoltà ad affrontare la quotidianità, il superamento di un trauma, situazioni di lutto, separazioni coniugali, depressione, ansia. L'obiettivo principale della psicoterapia è eliminare o ridurre questi problemi, in modo da permettere alle persone di essere più funzionanti e migliorare il proprio benessere psichico.

DISTURBI TRATTATI: Disturbi d'ansia (Attacco di panico, Agorafobia, Fobie, Disturbo ossessivo-compulsivo), Disturbi dell'umore (depressione, situazioni traumatiche, lutti), Dipendenze da sostanze, Esordio psicotico, Disturbi della condotta, Disturbi alimentari, Disturbi della sfera sessuale (Eiaculazione precoce, Eiaculazione ritardata, Disturbo dell'orgasmo femminile..), Disturbi dell'identità di genere, Disturbi psicosomatici, Disturbi del sonno, Disturbi della personalità.

Il Counseling Psicologico è un metodo che mira ad aiutare la persone a risolvere un problema o a prendere una decisione in un arco di tempo limitato.

Attraverso l'uso della relazione, lo psicologo supporta il soggetto nello sviluppo delle risposte personali e nella conoscenza di sé.

Si tratta di un intervento breve, limitato ad una specifica problematica e che ha un tempo definito.

Il counseling ha un obiettivo preciso e si focalizza sull'aiutare l'individuo a prendere possibili decisioni, affrontare cambiamenti, al fine di trovare la risoluzione al problema.

A differenza della psicoterapia, il counseling prevede una precisa analisi della domanda, sulla base di come la persona presenta il suo problema e di quale significato personale attribuisce al suo malessere. Questa metodologia puó, quindi essere utilizzata sia con adolescenti che con adulti o nell'ambito della genitorialità.

La Formazione è un'attività molto importante per le aziende. 

All'interno delle organizzazioni spesso prevalgono dinamiche di invidia, conflitti, individualismo e tutto ciò va a discapito dell'efficienza, del clima cooperativo e dell'aumento del profitto aziendale. Le ricaduta di tali fenomeni si manifestano sia nell'organizzazione sia nelle persone, creando effetti negativi che possono influenzare l'operato dell'organizzazione.

Alcuni di questi effetti sono: mancanza di senso di appartenenza, assenteismo, demotivazione cronica, conflitti interpersonali e resistenza al cambiamento.

Per far fronte a questi aspetti, la formazione risulta utile per implementare una dimensione positiva, migliorare la comunicazione, favorire l'appartenenza, aumentare la motivazione, consolidare le potenzialità individuali e di gruppo al fine di migliorare il benessere organizzativo.

In un'ottica di innovazione, le persone all'interno di un gruppo, per crescere nel ruolo lavorativo e nella produttività, sono chiamate a sviluppare sempre maggiori competenze relazionali sia nel rapporto uno a uno che nella dimensione gruppale.

La Consulenza Tecnica di Parte nell'indagine psicologica prende in esame aspetti intrapsichici del soggetto, aspetti familiari, sociali e ambientali, aspetti relativi alla partecipazione del soggetto alla vicenda in esame.

La consulenza tecnica si svolge attraverso colloqui clinici e somministrazione di test psicodiagnostici per l’indagine della personalità, dell’assetto emotivo, del funzionamento relazionale e sociale, per  la valutazione delle funzioni cognitive ed efficienza intellettiva e per la valutazione di specifiche sintomatologie.

Le procedure di indagine prevedono anche l’analisi dei documenti, incontri con familiari, conoscenti e operatori in relazione con la persona in esame.

Il ruolo dello psicologo, quindi, è quello di fornire  una valutazione dettagliata e completa relativa al quesito posto dal giudice o dall'incarico conferitogli dall'avvocato.

La valutazione prodotta può essere relativa a diverse aree: diagnosi personale individuale, valutazione delle condizioni di vita di un individuo o del gruppo o del contesto in cui vive, condizioni psichiche in relazione a un fatto.

La Consulenza Tecnica di Parte è richiesta in ambito civile per:

Separazioni, Divorzi, Affidamento minori, Valutazione delle capacità genitoriali, Recuperabilità genitoriale, Mediazione familiare.

Invece, in ambito penale viene richiesta per:

Capacità di intendere e di volere, Capacità di testimoniare, Abusi e maltrattamenti, Accertamento del danno biologico di natura psichica in relazione al reato, Valutazione della capacità sociale e delle misure di sicurezza.